Sant'Ulderico Vescovo - Cimetta
Parrocchia di Cimetta, Comunità Viva!
In tutti questi anni, la nostra comunità parrocchiale si è sempre prodigata nel fare "Comunità Viva". Si è creato un'unico grande gruppo, un'unica grande famiglia. Tutti all'interno di questa famiglia danno il loro contributo, piccolo ma prezioso.
Esistono infatti svariati gruppi parrocchiali.
Gruppo Festeggiamenti
Uno tra i gruppi parrocchiali più numeroso. Si ritrova in due occasioni l'anno:
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Scuola Materna don Bosco
La scuola materna don Bosco, per molti anni gestita dalle suore salesiane, ora gestita da insegnanti, propone un completo programma formativo per i vostri figli.
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A.C.A. CimettaAssociazione Calcio Amatori della parrocchia di Cimetta.
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Tennis Club Cimetta
Riapre i battenti il Tennis Club Cimetta!
Tre campi in terra rossa battuta vi aspettano per una sfida a tennis! "Ragioniere che fa, batti?" Il concept del nostro logo richiama la tradizione dello storico Tennis Club Cimetta nato nel 1972. Un tricolore dove il verde rappresenta l'accogliente giardino, il rosso i tre campi in terra e il bianco l'eleganza del tennis. |
Breve cenno storico
È filiale della Pieve di Fontanelle di cui nel 1474, come risulta dalla Visita Pastorale del Vescovo Nicolò Trevisan, era cappella curata. La chiesa primitiva tuttora esistente, è quella di Campo Cervario (o Cervaro) dedicata a S. Clemente Papa. Circa Nell'anno 1440 circa, essendo Vescovo Antonio Correr, fu costruita quella di S. Ulderico a Cimetta divenuta parrocchiale, verso la metà del sec. XVI; il Vescovo Lorenzo Da Ponte la consacrò il 13 giugno 1747. Fu ripetutamente ampliata e restaurata - le due navate laterali sono state aggiunte nel 1873 - le pareti della navata centrale, sopra le arcate, il soffitto e la facciata furono ricostruite nel 1910 su disegno dell'arch. Vincenzo Rinaldi di Venezia. Nel 1885 con Bolla Pontificia ebbe il titolo di Arcipretale. Nell'abside, pala su tela (S. Ulderico e vari Santi) di Palma il Giovane. L'organo è della ditta Pugina, costruito nel 1922 con parte del materiale di quello precedente, op. 39 del De Lorenzi (1839) di Vicenza. |